Milano – Sono 29, in totale, le aziende che nei primi quattro mesi del 2024 hanno ottenuto la certificazione ItalyX. Il sigillo del made in Italy, di durata biennale, è stato messo a punto nei mesi scorsi da Il Sole 24 Ore in collaborazione con Confindustria. “Un progetto creato per riconoscere, attribuire valore e dare visibilità alle imprese che incarnano e rappresentano i valori dell’italianità: ricerca della qualità, stile, cura del dettaglio e creatività”, spiega Confindustria.
Le 29 aziende certificate valgono complessivamente oltre 1 miliardo e 200 milioni di euro di fatturato. “Il conseguimento del marchio”, come si legge sul Sole 24 Ore, “è subordinato al superamento di un audit condotto da primari enti di certificazione indipendenti sulla base di un Disciplinare definito da Il Sole 24 Ore. La Certificazione è rivolta a due target di imprese del comparto manifatturiero: le Pmi fino a 50 milioni di fatturato all’anno e le grandi aziende con fatturato superiore ai 50 milioni all’anno. Alla scadenza della certificazione è previsto il rinnovo attraverso un nuovo audit”.
Il progetto di certificazione sarà accompagnato da iniziative di visibilità, sia a livello italiano che internazionale, promosse congiuntamente da Confindustria e da Il Sole 24 Ore.
