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La Scozia si muove per vietare le gabbie modificate negli allevamenti di galline ovaiole

2024-04-23T10:54:01+02:0023 Aprile 2024 - 10:54|Categorie: Carni|Tag: , , |

Edimburgo (Uk) – Il governo scozzese ha avviato una consultazione per eliminare gradualmente l’uso delle gabbie modificate per le galline ovaiole; ora attende il parere dell’industria avicola. Come riporta il sito specializzato Poultry World, l’obiettivo è di vietare l’impiego di nuove gabbie dal 2033, per arrivare al divieto assoluto nel 2034.

Il British Egg Industry Council teme che il provvedimento porti a una perdita di posti di lavoro e a cali nell’export: “In caso di divieto di utilizzo delle gabbie, i rivenditori e gli operatori del settore alimentare ricorreranno all’importazione di uova da batteria dall’esterno del Regno Unito, con standard di benessere potenzialmente molto più bassi”, riporta sempre Poultry World.

Le gabbie in batteria standard sono già vietate nel Regno Unito dal 2012. Un sondaggio del 2020 mostra che l’88% degli inglesi considera crudeli le gabbie negli allevamenti, mentre il 77% degli intervistati sarebbe a favore di un divieto totale del loro utilizzo.

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