Mosca (Russia) – Il governo russo sarebbe pronto a bloccare parte delle esportazioni di cereali e zucchero. Come riportato dal Sole 24 Ore, la vicepremier Victoria Abramchenko avrebbe annunciato su Telegram la decisione di limitare l’export di alcuni alimenti, con l’obiettivo di contrastare l’aumento dei prezzi e garantire gli approvvigionamenti interni. Le nuove misure sarebbero temporanee e dovrebbero entrare in vigore già da oggi. “Abbiamo approvato gli atti introdotti dal Ministero dell’Industria e del Commercio per vietare l’esportazione di zucchero bianco e grezzo dalla Federazione Russa fino al 31 agosto, così come quella di grano, segale, orzo e mais fino al prossimo 30 giugno”, avrebbe comunicato Victoria Abramchenko. “L’export di grano sarà consentito entro i limiti delle quote in base a licenze individuali. […] Dal blocco sono escluse le aree di Donetsk e Luhans, delle quali Mosca ha riconosciuto l’indipendenza”. Non è ancora chiaro, specifica il quotidiano di Confindustria, se lo stop riguarderà tutti i Paesi o solo quelli dell’Unione economica eurasiatica, stretti alleati di Mosca.
