Presa diretta (Rai 3) attacca la carne brasiliana: le risposte di Rigamonti

2021-02-11T15:54:38+02:0010 Febbraio 2021 - 10:23|Categorie: Carni, in evidenza, Salumi|Tag: , , , , |

Roma – Nel servizio di Presa diretta contro la zootecnia brasiliana, finisce nel mirino anche Rigamonti, accusata di importare grandi quantità di carne per la produzione di bresaola della Valtellina Igp. L’azienda del gruppo Jbs ha inviato alcune risposte scritte, pubblicate sulla pagina facebook del programma di Rai 3. “Nel 2019”, spiega Rigamonti, “abbiamo importato 9.150 tonnellate di carne dal Brasile, pari al 75% della nostra produzione di Bresaola, in linea con le importazioni dell’intero comparto. Abbiamo selezionato 23 macelli brasiliani autorizzati all’export in Ue (su oltre 60 autorizzati) che si approvvigionano da 1.300 allevamenti aderenti al Sisbov (sistema di identificazione e tracciabilità degli animali), nel rispetto del disciplinare Rigamonti. Li abbiamo selezionati in base a criteri incrociati (sistemi di geomonitoraggio dei fornitori, database ecc.) per ridurre al massimo il rischio di imbatterci in pratiche illegali. A ciò aggiungiamo, come ulteriore garanzia, nostri controlli e di enti terzi con visite sul campo in Brasile”. E ancora: “Per la bresaola con carne 100% italiana, frutto del nostro accordo con Coldiretti, l’origine è certificata e riportata in etichetta. E’ allo studio una “carta delle bresaole” per informare il consumatore e metterlo in condizione di scegliere e apprezzare pienamente le varie qualità e le caratteristiche delle Bresaole Rigamonti in base alle razze bovine e alla loro provenienza. I consumatori potranno in questo modo scegliere consapevolmente quale prodotto e quale origine preferiscono”. L’azienda precisa: “Dire che l’industria brasiliana non è tenuta a rispettare protocolli e standard stabiliti dall’Ue non è esatto. Gli stabilimenti brasiliani che esportano in Europa devono soddisfare i requisiti previsti dalla normativa Ue (tra questi ad esempio Regolamenti Ce 852/2004, 853/2004, 854/2004, 178/2002, 2073/2005)”. Clicca qui per le risposte integrali.

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