• Prometeia Pil inflazione

Prometeia: previsioni riviste all’insù, Pil +0,7% e inflazione in forte calo, si riducono però i consumi

2024-03-28T10:44:02+02:0028 Marzo 2024 - 10:44|Categorie: Mercato|Tag: , , , , |

Milano – L’istituto di ricerche economiche Prometeia mostra ottimismo sull’andamento dell’economia italiana. Lo riporta ItaliaOggi.

Come si legge nel report, “il trascinamento positivo dello scorso anno ci porta a rivedere verso l’alto la crescita per il 2024 allo 0,7% contro lo 0,4% del rapporto dello scorso dicembre”. Secondo le previsioni di Prometeia, il Pil in Europa crescerà dello 0,5% quest’anno, 1,1% l’anno prossimo e 1,1% nel 2026. Quello degli Usa salirà a 2,4% quest’anno, 1,9% il prossimo e 1,9% nel 2026. La Cina, poi, segnerà +4,5% quest’anno, +4,2% nel 2025 e +4% nel 2026.

L’inflazione subirà invece un calo: in Europa si ridurrà dal 5,5% (2023) al 2,4% (2024) e poi 2,1% (2026). Negli Usa passerà da 4,1% (2023) a 2,8% (2024) e infine 2,1% (2026). La Cina sarà invece in controtendenza, scendendo inizialmente da 0,9% (2023) a 0,8% (2024) per poi risalire a 1,5% (2026).

In Italia, il rapporto debito-Pil è allo stesso livello pre-Covid, nonostante l’aumento della spesa pubblica. A pagare sono state le famiglie a reddito fisso, portando a una caduta dei consumi e alla riduzione del risparmio.

Il Superbonus, costato tra i 140 e i 190 miliardi, ha contribuito al +0,8% del Pil negli anni dal 2021 al 2023, ma il suo stop provocherà -0,5% dal 2024 al 2026. Il Pnrr, partito dopo la revisione strutturale dello scorso anno, sembrerebbe aver superato le criticità del passato. “È ipotizzabile che sosterrà gli investimenti per 22 miliardi di euro l’anno”, ha commentato Stefania Tomasini, economista di Prometeia.

Torna in cima