Milano – “Abbiamo chiesto innanzitutto che sia incrementato il numero dei veterinari, poi che sia consentito a tutti di effettuare sopralluoghi negli allevamenti e infine che siano riconosciuti i compensi economici per i numerosi straordinari effettuati lo scorso anno”. Sono le richieste che ieri (5 novembre) i consiglieri del Pd Marco Carra, Matteo Piloni e Roberta Vallacchi hanno sottoposto all’assessore al Welfare di Regione Lombardia, Guido Bertolaso. Al centro, l’attività veterinaria e il contrasto alla diffusione di Peste suina e Blue Tongue negli allevamenti lombardi.
“Dalla giunta lombarda, purtroppo, non è arrivata nessuna risposta soddisfacente”, ha fatto sapere Carra. “Prendiamo solo atto che Bertolaso ha preso in considerazione la nostra proposta di coinvolgere diverse categorie di veterinari, ma sul grave problema della carenza di organico siamo ancora troppo indietro. Non ci si può appellare soltanto alla mobilità concorsuale e tutta la stima del mondo non basta: è necessaria una vera presa di coscienza dei problemi e bisogna attivarsi urgentemente per risolverli”. I consiglieri, quindi, hanno aggiunto: “In Lombardia opera solo l’11% dei veterinari di tutto il Servizio sanitario nazionale, a fronte di filiere zootecniche, come quella suina, che valgono il 40% della produzione zootecnica e agroindustriale nazionale”.