Milano - Illycaffè, azienda italiana fondata a Trieste nel 1933 e specialista nella produzione di caffè, è pronta a entrare in Borsa. A confermarlo è Cristina Scocchia, amministratore delegato. Come si legge su Il Corriere della Sera, l’Ad ha fatto sapere, infatti, che la quotazione dell’azienda avverrà entro il 2026. Al vaglio degli stakeholders, nel
Trieste - Nel primo semestre del 2023 i ricavi consolidati di Illycaffè hanno registrato un aumento del +5% rispetto al 2022 mentre la redditività del gruppo è cresciuta del 21%. A performare bene, in particolar modo, il mercato degli Stati Uniti (+16%), cresciuto in tutti i canali distributivi; e il canale Horeca (+27%). Questi i dati
Milano – Intervenuta nel corso dell’ultima edizione dell’Italy Capital Markets Forum di Bloomberg, Cristina Scocchia, amministratore delegato di Illycaffè, ha illustrato le strategie di crescita del gruppo triestino. “La società è cresciuta molto bene in passato senza nessuna operazione di m&a, però ci sono molte società italiane che provano che il m&a può essere un
Trieste – In un’intervista rilasciata a Milano Finanza Cristina Scocchia, amministratore delegato di Illycaffè, fa il punto sull’andamento dell’azienda nell’ultimo anno e sulle strategie di crescita dei prossimi mesi. “A gennaio 2022 abbiamo ritoccato il listino prezzi del 3%. Quest’anno, a marzo, abbiamo fatto altrettanto. Un 6% d’aumento medio nell’ultimo biennio, a fronte di costi
Trieste – Il 2022 è stato un anno record per illyCaffè. Con ricavi consolidati pari a 567,7 milioni di euro, in aumento del 13,6% rispetto al 2021, e un utile netto di 14,2 milioni (+18,9% rispetto all’anno precedente). “Numeri che fanno ben sperare non tanto una singola azienda o settore, ma l’intero made in Italy”
Trieste – “Un 2022 migliore delle attese”. Così Cristina Scocchia, Ad di illycaffè, commenta l’anno appena concluso sulle pagine di Repubblica. L’azienda triestina ha registrato un aumento dei ricavi del 14% a 568 milioni di euro, crescendo in tutte le aree geografiche e in tutti i canali presidiati. Bene il mercato domestico, dove rinsalda la
Trieste – Nei primi nove mesi del 2022, crescono del 15% i ricavi consolidati di illyCaffè. I risultati comunicati dalla torrefazione sottolineano un graduale recupero del canale Horeca, favorito dalla ripresa del fuori casa e da un’accelerazione del tasso di acquisizione di nuovi clienti. Il canale cresce a doppia cifra (+39%) rispetto al 2021, riducendo
Trieste – L’aumento del prezzo dell’energia e del costo del caffè, che da un anno a questa parte registra un trend rialzista dell’80%, tocca anche illyCaffè. L’azienda triestina, per il momento, non ha però intenzione di scaricare tali rincari sui consumatori, come spiegato dall’Ad Cristina Scocchia ai microfoni di Adnkronos/Labitalia: “Ritengo giusto non scaricare a
Trieste – Illy, storica torrefazione triestina partecipata per il 20% dal fondo Rhône Capital, ha concluso il 2021 con ricavi consolidati superiori ai 500 milioni di euro, in aumento del 17,4% sull’anno precedente. L’Italia, nello specifico, ha registrato un incremento del +16,7% sul 2020 e del +2,4% sul 2019. A trainare la domanda di caffè
Trieste – La pandemia ha cambiato le abitudini degli italiani. E anche il consumo di caffè, solitamente bevuto al bancone del bar, si è riversato all’interno delle mura domestiche. Favorendo quindi l’acquisto di grani, miscele, cialde e capsule online. Lo conferma anche Cristina Scocchia, in carica dal 1° gennaio nel ruolo di amministratore delegato di
Trieste – Valorizzare il ruolo delle donne in azienda per compiere un ulteriore passo verso la modernizzazione. È questo l’obiettivo che Daria Illy, membro del board di Gruppo Illy ed esponente della quarta generazione della famiglia, intende perseguire. Determinante in questo senso è la recente nomina ad amministratore delegato di Cristina Scocchia, ex vertice della
Trieste – Cambio ai vertici per Illy Caffè, storica torrefazione triestina partecipata per il 20% dal fondo Rhône Capital. A guidare la società, a partire dal 1° gennaio 2022, sarà Cristina Scocchia, attuale Ad della catena cosmetica Kiko di proprietà della famiglia Percassi. Prenderà il posto di Massimiliano Pogliani, il primo manager esterno alla famiglia
