Ponti (Federvini): “Trattiamo a oltranza per esentare vino e aceto dai dazi”

Roma - Giacomo Ponti, presidente di Federvini, invita a "trattare a oltranza per esentare del tutto vini e aceto dai dazi". Spiega al Corriere della sera: "Agli Stati Uniti non si rinuncia nè si deroga: questo deve essere chiaro, ma vanno studiate soluzioni e le imprese più esposte sul mercato Usa vanno aiutate". Continua il

2025-07-30T12:35:15+02:0030 Luglio 2025 - 11:05|Categorie: in evidenza, Mercato, Vini|Tag: , , |

I politici sui dazi / 2. Caramiello (M5S): “Scrolliamoci di dosso la scritta Welcome, come gli zerbini, e dialoghiamo con gli Usa”

Roma - "Riferire che i dazi non devono preoccupare molto perché tanto negli Usa non sanno produrre il pecorino”, come ha appena fatto il ministro Lollobrigida, cristallizza tutta l’incapacità politica del governo Meloni", spiega ad Alimentando il deputato del Movimento Cinque Stelle Alessandro Caramiello, componente della Commissione Agricoltura della Camera. "Queste affermazioni appaiono poco responsabili

2025-07-30T10:15:38+02:0030 Luglio 2025 - 10:01|Categorie: Mercato|Tag: , , |

I politici sui dazi / 1. Laureti (Pd): “Serve un piano di sostegno sulla scia di quanto fatto dalla Spagna”

Roma - Camilla Laureti, responsabile Agricoltura del Pd ed eurodeputata, prende posizione sulla questione dei dazi. "La resa dell’Europa. La colpa dei nazionalismi. L’irrilevanza del governo Meloni. Il vantaggio di Trump, da cui compreremo armi e gas liquido salvaguardando gli interessi delle big tech, che sono base del suo consenso. Ecco cosa significa l’accordo sui

2025-07-30T10:15:11+02:0030 Luglio 2025 - 09:46|Categorie: Mercato|Tag: , , |

Accordo Usa-Ue per i dazi al 15% (7). Lollobrigida: “Impatto non drammatico per alcuni settori”

Roma - Intervistato dal Corriere della sera, il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida non crede che i dazi al 15% siano una debacle per il nostro export: "Da una prima analisi l'impatto per alcuni settori potrebbe non essere così drammatico", spiega. "Alcuni nostri prodotti non sono replicabili negli Stati Uniti. Pensiamo all'olio d'oliva, che importano per

2025-07-29T10:14:22+02:0029 Luglio 2025 - 10:14|Categorie: in evidenza, Retail|Tag: , , |

Accordo Usa-Ue per i dazi al 15% (6). Beretta (Assica): “Potenziale perdita di 25 milioni per i salumi italiani”

Milano – L’annuncio dell’imposizione di nuovi dazi del 15% rischia di mettere in crisi il settore della salumeria italiana: gli Stati Uniti, che nel 2024 si sono confermati come terza destinazione per l’export di salumi Made in Italy, con oltre 20mila tonnellate esportate (+19,9%) e un giro d’affari di 265 milioni di euro (+20,4% rispetto

2025-07-28T17:10:15+02:0028 Luglio 2025 - 17:10|Categorie: in evidenza, Salumi|Tag: , , |

Accordo Usa-Ue per i dazi al 15% (5). Il commento di Vittorio Cino, direttore generale Centromarca

Milano – "Il dazio del 15% applicato dagli Stati Uniti si tradurrà in una contrazione delle esportazioni italiane dei beni di largo consumo pari a 767 milioni di euro con un impatto del -7,7% a valore", dichiara Vittorio Cino, direttore generale di Centromarca. "Il nostro export esce senza dubbio penalizzato dalla decisione della Casa Bianca

2025-07-28T14:13:13+02:0028 Luglio 2025 - 14:13|Categorie: Mercato|Tag: , , , |

Accordo Usa-Ue per i dazi al 15% (2). Frescobaldi (Uiv): “Danni di 317 milioni per il vino italiano”

Roma - “Con i dazi al 15% il bicchiere rimarrà mezzo vuoto per almeno l’80% del vino italiano", dichiara Lamberto Frescobaldi, presidente di Unione italiana vini (Uiv) a proposito dell'accordo Usa-Ue sui dazi. "Il danno che stimiamo per le nostre imprese è di circa 317 milioni di euro cumulati nei prossimi 12 mesi, mentre per

2025-07-28T12:51:13+02:0028 Luglio 2025 - 09:32|Categorie: in evidenza, Vini|Tag: , , , |

Daniele Bellante (Cama Group): “La strategia contro i dazi? Soluzioni flessibili e investimenti in nuove rotte commerciali”

Molteno (Lc) – “I grandi cambiamenti, le difficoltà, le crisi, ci sono sempre stati. E noi li abbiamo affrontati facendo leva su un approccio di grande lucidità nell’analisi della situazione, fondata sui dati, con una capacità di adattamento non difensiva, ma di consolidamento della nostra leadership, e di consapevolezza del nostro valore aggiunto”. Questo è

Usa-Ue verso l’accordo sui dazi al 15%, secondo il Financial Times

Washington (Usa) - Stati Uniti e Unione europea sarebbero vicini a un accordo sui dazi al 15%. Così riporta il Financial Times, secondo cui la trattativa sarebbe in fase di conclusione, anche se manca ancora il passaggio formale più importante: la firma di Donald Trump. A lui spetta infatti l'ultima parola che potrebbe ribaltare lo

2025-07-24T10:00:34+02:0024 Luglio 2025 - 10:00|Categorie: in evidenza, Mercato|Tag: , , , , |

Lutnick, segretario al commercio Usa: “Il 1° agosto è data vincolante per i dazi, sono fiducioso che si troverà accordo con l’Ue”

Washginton - Secondo quanto riporta Bloomberg, il segretario al commercio Usa Howard Lutnick avrebbe confermato che "il 1° agosto è una data vincolante per i dazi", quindi non ci saranno altri rinvii, come accaduto nei mesi scorsi. Il segretario si dice "fiducioso" sul fatto che un accordo con l'Europa sarà siglato in tempi brevi. I

2025-07-21T09:59:28+02:0021 Luglio 2025 - 09:59|Categorie: in evidenza, Mercato|Tag: , , , |

Dazi Usa, Trump: “Forse potremmo raggiungere un accordo con l’Ue”. Trattative sul 15%

Washington (Usa) - Dagli Usa arrivano segnali contrastanti in merito alla trattativa con l'Ue sui dazi. Le tariffe del 30% dovrebbero entrare in vigore all'inizio di agosto, quindi il tempo stringe. Il presidente americano, Donald Trump, ha dichiarato in una intervista a Real America's Voice: "Potremmo forse raggiungere un accordo con l'Europa. Sono molto indifferente

2025-07-18T10:29:54+02:0018 Luglio 2025 - 10:29|Categorie: in evidenza, Mercato|Tag: , |

Dazi Usa (14) Edoardo Freddi: “Prosecco tra vini italiani più a rischio”

Castiglione delle Stiviere (Mn) - “Con il possibile inasprimento dei dazi americani nei confronti dei prodotti europei, si apre un nuovo capitolo per il vino italiano negli Stati Uniti. Nessun allarmismo, ma è lecito ipotizzare scenari in cui alcune denominazioni, per posizionamento, volumi o presenza strategica sul mercato statunitense, potrebbero risultare più esposte di altre”:

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