Tech4Students Day: l’evento di Cama e Omet rivolto ai professionisti del futuro

2023-11-21T17:00:56+02:0021 Novembre 2023 - 17:00|Categorie: Tecnologie|Tag: , , , , , , |

Molteno (Lc) – È volto a migliorare la sinergia scuola-aziende e a colmare quel gap professionale che sempre più problemi sta creando alle imprese l’incontro organizzato da Cama e Omet lo scorso 17 novembre: il Tech4Students Day. 300 partecipanti, tra ragazzi prossimi alla scelta dei percorsi scolastici e le loro famiglie, hanno potuto varcare la soglia dei due stabilimenti di Molteno e toccare con mano l’eccellenza tecnologica italiana.

“Entrambi, Cama e Omet, realizziamo tecnologie di altissimo valore aggiunto e ci farebbe piacere che i ragazzi e le famiglie tenessero conto, nella presa di decisioni, delle interessanti opportunità di crescita personale e professionale che un percorso in seno all’azienda potrebbe offrire”, spiega il presidente Cama, Daniele Bellante. Aggiunge la vicepresidente, Annalisa Bellante: “Oggi abbiamo visto gli studenti sgranare letteralmente gli occhi ed entusiasmarsi per la robotica di Cama. Paradossalmente, mentre ci occupiamo delle macchine e dei robot, siamo alla ricerca di persone in grado di sostenere il nostro grandissimo potenziale di espansione”. “Fare rete fra aziende significa agire nella logica non di ‘rubarci’ i tecnici ma, al contrario, di valorizzare le competenze del territorio perché possano rispondere alle esigenze delle aziende”, commenta il Ceo di Omet Antonio Bartesaghi. “Le nostre organizzazioni sono fatte di manualità e competenza, certo, ma anche di persone”.

Le aziende guardano ai giovani con attenzione, in una fase storica in cui, come evidenzia il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, è il lavoro a cercare le persone. “La qualità dell’istruzione offerta dal territorio è eccellente, ma ogni cento persone impiegate, sessanta sono quelle in pensione. I giovani sono quindi oggi una risorsa molto preziosa, anche perché scarsa: non possiamo perderne nemmeno uno”. Proprio per questo, aggiunge il Consigliere provinciale Carlo Malugani, “l’offerta formativa deve essere adeguata alle esigenze del territorio e le famiglie devono comprendere che anche con le scuole tecniche sono aperti profili economici di alto livello”.

Torna in cima