Milano – L’Uiv (Unione Italiana Vini) ha pubblicato il report “Wine by Numbers”, relativo all’andamento del vino nei principali mercati del mondo nel primo semestre 2014. I maggiori paesi importatori di bottiglie sono Usa (oltre due miliardi di dollari), Uk (1,6 miliardi) e Germania (circa un miliardo). Mentre per i vini sfusi l’ordine cambia: Germania, Uk e Usa. Per quanto riguarda il comparto degli spumanti, invece, al terzo posto, dopo Uk e Usa, si posiziona il Giappone. Primo esportatore mondiale è ancora la Francia (con più di tre miliardi di dollari di bottiglie vendute in sei mesi), seguita da Italia (2,5 miliardi) e Spagna (oltre il miliardo). La classifica non cambia per quanto riguarda le esportazioni di spumanti, mentre il maggiore esportatore di vini sfusi è la Spagna, seguita da Italia e Francia. Buoni i risultati dell’Italia nei singoli paesi: primo esportatore in Germania (superato dalla Francia solo per gli spumanti) e secondo esportatore in Inghilterra e Russia per i vini in bottiglia e gli spumanti, mentre per gli sfusi è al settimo posto in entrambi i paesi. Negli Usa l’Italia è al primo posto per i vini imbottigliati e al secondo per le bollicine, mentre è rispettivamente al quarto e terzo posto in Brasile. In Cina, l’Italia è secondo esportatore (dietro alla Francia) per gli spumanti, mentre è solo quinto per gli imbottigliati. Secondo posto in Giappone, sempre dietro alla Francia, sia per gli imbottigliati che per gli spumanti. In generale, sul mercato, si nota una crescita a volumi e valori per gli spumanti e una flessione per il vino sfuso.
