Antonello Soro, garante della privacy: “L’Autorità non ostacola la lotta all’evasione”

2023-06-19T11:09:07+02:0018 Novembre 2019 - 12:40|Categorie: Mercato|Tag: , |

Milano – In un’intervista pubblicata oggi sul Sole 24Ore, il garante della privacy Antonello Soro sottolinea che l’Authority da lui presieduta non è un freno alla lotta all’evasione. Si tratta di una “gigantesca mistificazione”, precisa. “Ma è dal 2011 che l’Agenzia delle entrate può e deve fare l’analisi e l’incrocio di tutti i dati di cui ha disponibilità. Al riguardo il Garante ha fornito solo indicazioni per mettere in sicurezza le informazioni, per evitare data breach: questo è stato il nostro ruolo in questi anni”. Bisogna chiedersi se “il sistema ha funzionato”, secondo Soro. Che prosegue: “D’altra parte, se di fronte a 4,7 milioni di dichiarazioni Iva sono stati avviati negli anni scorsi poco più di 160 mila accertamenti, c’è da pensare che qualcosa non quadri. Ma allora che c’entra la privacy?”. Sul banco degli imputati c’è l’articolo 86 della legge di bilancio, attualmente in discussione, secondo cui i cittadini non potranno più intervenire per correggere un dato fiscale sbagliato. L’idea di sottrarre al contribuente la possibilità di un rapporto diretto con il Fisco potrebbe creare “un unicum, ovvero che un pezzo dello Stato si trova a vivere in una sorta di nuvola di impermeabilità nel rapporto con i cittadini. Con conseguenze molto pericolose”.

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