Iniziamo oggi la pubblicazione degli articoli che compongono il pagellone della Distribuzione moderna (leggi qui), a partire dall'ultimo posto in classifica. Da lunedì a mercoledì verranno 'svelati' i voti di tre gruppi ogni giorno, giovedì saranno pubblicati i primi quattro player in classifica e venerdì sarà la volta della classifica finale e per singola categoria.
I voti alle più importanti insegne del mercato italiano nel 2021. Con un’analisi che prende in considerazione una serie di fattori che ne caratterizzano l’attività. Tra conferme e sorprese. L’idea nasce in un pomeriggio di fine anno. Insieme agli auguri, viene fuori l’ipotesi di stilare una sorta di pagella delle insegne italiane per il 2021,
Parigi (Francia) - Auchan-Carrefour: trattative in ripresa. Il matrimonio tra i due colossi della distribuzione francese, di cui si parla da tempo (leggi qui), potrebbe consumarsi nei prossimi mesi, come riporta Bloomberg. Ma comunque non prima delle presidenziali francesi di aprile. Questa volta, Auchan starebbe coinvolgendo anche un fondo private equity, tra cui Cvc capital
Varsavia (Polonia) - Dino Polska, catena polacca dedicata ai beni di largo consumo, ha annunciato l’apertura di 343 nuovi negozi nel 2021, che si vanno ad aggiungere ai 255 inaugurati l’anno precedente, per un totale di 1.815 punti vendita. A riportarlo è l’ufficio Ice di Varsavia. Per quanto riguarda il numero dei negozi, Dino è
Roma - L'Ufficio Studi Coop fotografa le previsioni degli italiani per il nuovo anno, tramite due survey condotte a dicembre 2021. La prima su un campione rappresentativo della popolazione italiana e la seconda sulla community di esperti del sito italiani.coop. Un italiano su tre associa il 2022 alla parola 'speranza', mentre il 16% auspica la
Roma - Report, la rubrica settimanale di Rai3 condotta da Sigfrido Ranucci, nella puntata del 3 gennaio, ha lanciato un servizio sul bene e il male del mercato digitale. Nello specifico, il giornalista Emanuele Bellano è andato fino a Pittsburgh, in Pennsylvania, per un’indagine sugli effetti del ruolo di Amazon negli ultimi 15 anni. E
Amsterdam (Olanda) – Dopo gli accordi di collaborazione siglati con Tesco nel Regno Unito (leggi qui) e con Casino Group in Francia (e qui), Gorillas si allea con un altro player della Grande distribuzione europea. Il servizio di quick commerce ha infatti siglato una partnership strategica con la catena olandese Jumbo Supermarkets. L’accordo prevede che
Roma - Dallo scorso 31 dicembre, in tutta la rete vendita Coop, le mascherine Ffp2 sono disponibili al prezzo calmierato di 0,50 euro l'una. "Non è la prima volta che ritocchiamo al ribasso i prezzi di questi dispositivi medici", si legge in una nota dell'insegna, "di fronte a una emergenza sanitaria gli obiettivi che ci
Bruxelles (Belgio) – Pieter Pot, startup olandese fondata nel 2019 dall’intuizione di Jouri Schoemaker e Martijn Bijmolt, ha ricevuto un finanziamento di 9 milioni di euro da parte del fondo di private equity Environmental Technology Fund. Il servizio di consegna della spesa ha come concetto chiave la sostenibilità. I prodotti alimentari vengono infatti consegnati ai
Di Luigi Rubinelli Negli ultimi mesi dell’anno 2021 Esselunga ha ridotto i prezzi del 15% (leggi qui) elevato la pasticceria Elisenda a boutique (leggi qui), ricordato il suo ruolo sociale (leggi qui), avviato un concorso con mille iPhone e migliaia di bottiglie di vino, ecco che Esselunga apre il 2022 con uno sconto del
Parigi (Francia) – In Francia Carrefour si allea con Everli per la consegna della spesa a casa. Si consolida così la partnership tra i due player, già attiva in Italia e in Polonia. Everli, marketplace italiano specializzato nella spesa online, è già presente in una decina di città francesi dalla primavera scorsa: Lione, Nizza, Tolosa,
Seattle (Usa) – E’ ormai da tempo che circolano voci su un presunto interessamento di Amazon alle insegne della Grande distribuzione europea. Prima nei confronti di Esselunga – notizia subito smentita dalla famiglia Caprotti (leggi qui) – e ora dell’insegna spagnola Mercadona. A lanciare l’indiscrezione è Mario Sassi, esperto di retail, che sul suo blog
