Napoli – Il pomodoro pelato pronto al riconoscimento europeo di Indicazione geografica protetta (Igp). A supportare l’iniziativa è l’Anicav (Associazione nazionale industriali conserve alimentari vegetali), che assieme ad altre 50 aziende di trasformazione attive in Campania, Puglia, Basilicata, Molise e Abruzzo ha istituito nel 2014 uno specifico comitato promotore per presentare istanza di registrazione al ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali. Una notizia che giunge in un momento d’incertezza per l’industria del pomodoro, visto che dai distretti produttivi del Nord Italia giungono anticipazioni poco rassicuranti sul prossimo raccolto, dove si stima una perdita della produzione pari al 10% a causa delle condizioni climatiche avverse.
Anicav: avviato l’iter per il pomodoro pelato Igp
federica2015-07-22T10:08:53+02:0022 Luglio 2015 - 10:08|Categorie: Ortofrutta|Tag: anicav, igp, pomodoro pelato|
Post correlati
-
Centro Agroalimentare di Roma, in forte aumento il prezzo di fragole e asparagi
24 Aprile 2024 - 08:47 -
Dimmidisì (La Linea Verde) amplia la gamma di insalatone arricchite e piatti pronti freschi
17 Aprile 2024 - 08:36 -
Macfrut (8-10 maggio, Rimini): 1.400 espositori e 1.500 top buyer da tutto il mondo
11 Aprile 2024 - 11:20