Mantova – Redditività positiva per gli allevatori di suini nel mese di settembre, come emerge dall’ultimo report del Crefis. Una crescita da imputare all’aumento di prezzo dei suini da macello e al contemporaneo calo delle quotazioni delle materie prime utilizzate per l’alimentazione. All’aumento di redditività da parte degli allevatori è corrisposta una diminuzione di quella dei macellatori, scesa del -5,1% rispetto ad agosto. Positiva la variazione tendenziale: +6,1%. Situazione negativa per gli stagionatori di prosciutti Dop: in settembre, la redditività risulta essere la più bassa addirittura da marzo del 2012, mentre per le produzioni non tipiche i valori sono stati i più bassi da maggio del 2017. Per quanto riguarda la situazione prezzi, vi è stato un ulteriore aumento delle quotazioni degli animali da macello, mentre sono nuovamente diminuite quelle relative ai suini da allevamento. Crescono i prezzi delle cosce fresche, mentre sono calate le quotazioni dei lombi e dei prosciutti stagionati.
