Bresaola della Valtellina Igp: cresce la produzione certificata nei primi due mesi del 2024

2024-04-16T11:03:48+02:0016 Aprile 2024 - 11:03|Categorie: Salumi|Tag: |

Sondrio – Nel 2024 si registrano numeri positivi per la Bresaola della Valtellina Igp. Il primo bimestre di quest’anno ha segnato un +9,44% di produzione certificata rispetto allo stesso intervallo 2023. Le 15 aziende certificate hanno prodotto circa 11.900 tonnellate (-3,45% sul 2022), corrispondente alla totalità della produzione di Bresaola della Valtellina Igp certificata dall’Organismo di controllo CSQA. In totale, sono state avviate alla produzione poco più di 33.256 tonnellate di materia prima (-4,34%), di selezionata provenienza europea e mondiale.

Sul fronte del valore al consumo, il comparto ha segnato circa 451 milioni di euro (-8,28% sul 2022) con un impatto sulla provincia di Sondrio di oltre 225 milioni di euro. Il settore assicura circa 1.400 posti di lavoro e fa parte di un distretto importante per l’economia del territorio, il Distretto agroalimentare di qualità della Valtellina (sul cui valore totale alla produzione corrispondente a 300 milioni di euro, la Bresaola della Valtellina pesa circa per l’83%). Il canale principale si conferma la distribuzione moderna, che assorbe l’83% delle vendite.

L’export, invece, rappresenta il 5,09% della produzione, con un valore di 13,3 milioni di euro (-1,71%). Lo scorso anno sono state esportate 603 tonnellate di Bresaola della Valtellina Igp, nei Paesi Ue, con il 73% del totale (Belgio, Bulgaria, Croazia, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Rep. Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria) ed extra Ue con il 27% del totale (Arabia Saudita, Emirati Arabi, Kuwait, Qatar, Hong Kong, Kenya, Libano, Norvegia, Canada, Regno Unito, Serbia, Svizzera), registrando un +10,7% rispetto al 2023.

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