Bruxelles (Belgio) – La Commissione Europea ha adottato le modifiche al regolamento di esecuzione che autorizza l’utilizzo di taluni prodotti e sostanze nella produzione biologica. I fascicoli con le proposte sono stati esaminati da un gruppo di esperti (Egtop) e dalla Commissione.
L’Egtop ha raccomandato di aggiungere il talco E553b tra le sostanze che è possibile siano contenute nei fitosanitari. Gli esperti hanno inoltre raccomandato di aggiungere alle sostanze attive a basso rischio utilizzate nell’agricoltura bio l’Abe-It 56, purché non provenga da Ogm, il “pirofosfato ferrico” e l’estratto acquoso dei semi germinati di Lupinus albus dolce. L’Egtop ha anche raccomandato di autorizzare l’uso della deltametrina in trappole contro la Rhagoletis completa. Riguardo a concimi, ammendanti e nutrienti, è risultato opportuno l’utilizzo di struvite recuperata e precipitati di sali di fosfato, cloruro di potassio (muriato di potassio) di origine naturale e nitrato di sodio utilizzato per la produzione di alghe sulla terraferma in sistemi chiusi. Nei mangimi è stato consentito l’uso di fosfato mono-dicalcico, oltre a quelli ottenuti da Saccharomyces cerevisiae o da Saccharomyces carlsbergensis, gomma di xantano, illite-montmorillonite-caolinite e argilla sepiolitica, e bentonite; inoltre la betaina anidra è stata autorizzata anche per l’alimentazione dei pesci.
Riguardo gli alimenti, è autorizzato l’uso di biossido di silicio, di estratto di colofonia di pino e di estratto di luppolo. Negli alimenti per animali da compagnia viene autorizzato l’uso di trifosfato pentasodico e diidrogenodifosfato di disodio, carragenina, farina di semi di carrube (gomma di carruba), acacia (gomma arabica), taurina e cloruro d’ammonio.
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