Bologna – Si è conclusa la 43esima Assemblea generale di Conapi, filiera del miele convenzionale e biologico italiano, durante la quale è stato approvato il bilancio 2021/2022. Esercizio che, nonostante un calo generalizzato del raccolto, si è chiuso con un fatturato complessivo di 23 milioni di euro. Performance più che positiva per Mielizia, che ha registrato, da gennaio 2022 a oggi, l’ingresso di 12 nuovi clienti della Gdo, per un totale di circa 600 nuovi punti di vendita.
In occasione dell’Assemblea è stato votato inoltre eletto il nuovo Cda per il prossimo triennio, che risulta composto dai consiglieri: Mario Martino, Davide Mele, Savino Petruzzelli, Rosario Stagnitta, Nicola Tieri, Filippo Travaglia, consigliere esterno, a cui si aggiungono i consiglieri di prima nomina Stefano Farnetani, Matteo Federici, Carlo Turturiello. Il Cda, nella prima seduta tenutasi immediatamente dopo l’Assemblea, ha inoltre eletto come nuovo presidente Giorgio Baracani, già vicepresidente, e come vicepresidente Giovanni Guido. Il presidente uscente Diego Pagani ha infatti scelto di non ricandidarsi, in linea con la sua contrarietà rispetto alle presidenze prolungate.
“Accolgo questa presidenza in un periodo molto complesso, segnato da una riduzione cronica delle produzioni che mettono in grave difficoltà le aziende socie e quindi le famiglie degli oltre 600 apicoltori che fanno riferimento a Conapi”, commenta il neopresidente Giorgio Baracani. “Tuttavia, sono molto soddisfatto di un’assemblea particolarmente partecipata, che ha consentito un proficuo confronto, anche in vista delle prossime scelte che ci attendono. […] Il piano degli investimenti è una iniezione di fiducia che ci fa guardare avanti, così come il consolidamento di Mielizia ci ha dato la conferma che è stata una scelta giusta puntare sul nostro marchio, per dare la migliore valorizzazione delle produzioni dei soci”.
