Parma – È una data storica per il settore suinicolo italiano. Come previsto settimana scorsa (leggi qui), il suino pesante Dop italiano supera per la prima volta i 2,00/euro/kg, attestandosi sui 2,005 euro/kg. Un aumento di 1,7 centesimi (lo 0,9%) è stato sufficiente per raggiungere il traguardo. È una vicenda che parte da lontano, e sul prossimo numero di Salumi&Consumi potrete leggere la cronaca di questi ultimi mesi convulsi. La diminuzione della produzione suinicola fa prevedere un mantenimento di questi livelli di prezzo anche per i prossimi mesi. Serpeggia malumore tra industria e macelli, e c’è chi parla di una possibile serrata da parte di questi ultimi.
L’aumento di 1,7 centesimi vale anche per le classi 152/160 kg (1,945 euro/kg) e 144/152 kg (1,915 euro/kg). Altissima anche la quotazione del non tutelato 160/172 kg: 1,87 euro/kg, quasi 16 centesimi (oltre il 9%) in più dello spagnolo.
