Mosca (Russia) – A fine agosto Domino’s Pizza ha dichiarato bancarotta in Russia (leggi qui). Le attività del colosso americano, specializzato in pizza a domicilio, secondo quanto riportato da Reuters, ora sarebbero state rilevate da Anton Pinskiy e Timur Yunusov (in arte Timati). I due imprenditori sono un ristoratore russo e un rapper sostenitore di Putin, che insieme avevano già acquistato le attività di Starbucks nel Paese.
Pinskiy e Timati, come segnalato dal quotidiano, avrebbero già investito centinaia di milioni di rubli nell’attività. Non solo, pare che sia loro intenzione mantenere i partner del franchising, i 120 ristoranti e i più di 2mila dipendenti assunti. A cambiare sarà invece il logo del marchio, che dovrebbe veder scomparire la ‘’s’ e cambiare la ‘i’ di Domino con la lettera russa и.
DP Eurasia – principale affiliato del marchio Domino’s Pizza in Turchia, Russia, Azerbaigian e Georgia – dopo aver confermato, con una nota del 21 agosto, che avrebbe presentato istanza di fallimento dell’attività in Russia, dopo aver rinunciato ai tentativi di venderla, non ha rilasciato ulteriori dichiarazioni.