ESTERI La Cina riconosce le denominazioni grana padano e prosciutto di Parma

2012-12-03T10:56:05+02:003 Dicembre 2012 - 10:56|Categorie: Mercato|Tag: , |

Bruxelles (Ue) – Grana padano e prosciutto di Parma sono tra le prime dieci denominazioni europee ad aver ricevuto in Cina la tutela contro imitazioni e falsi, in quanto denominazioni protette. Allo stesso tempo l’Ue ha riconosciuto altrettanti alimenti di qualità d’origine cinese. A darne l’annuncio è lo stesso commissario all’Agricoltura Dacian Ciolos, sottolineando l’importanza di questo risultato, poiché “La Cina sarà uno dei principali mercati di esportazione dei prodotti alimentari europei”. Ha dato quindi esito positivo il ‘progetto-test’ Ue-Cina, avviato poco più di un anno fa, che prevedeva proprio il riconoscimento di dieci denominazioni d’origine e indicazioni geografiche tipiche da parte di Pechino e di altrettanti alimenti di qualità d’origine cinesi da parte dell’Ue. Oltre alle eccellenze italiane, gli altri prodotti tutelati dalla Cina sono i formaggi francesi comté e roquefort, gli inglesi cheddar e blue stilton, gli oli d’oliva spagnoli priego de Cordoba e sierra Magina, il salmone scozzese e le prugne francesi d’Agen. Tra le indicazioni geografiche cinesi riconosciute dall’Ue ci sono vermicelli, aglio, te, aceto di riso, prodotti della pesca, oltre a specifici tipi di asparago e mela.

(AR)

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