Roma – Calano i prezzi delle principali commodity alimentari nel 2015. Secondo quanto riportato dalla Fao, l’anno si è chiuso con una flessione intorno al 19,1% rispetto al 2014. Un andamento che si è accentuato nel mese di dicembre, quando l’indice dei prezzi elaborato dall’Organizzazione ha toccato quota 154,1 punti, con una flessione dell’1% rispetto al mese di novembre e ben al di sotto della media del 2015, che ha toccato i 164,1 punti. Un trend legato soprattutto alla forte disponibilità di prodotto, con una domanda ancora debole. Nel dettaglio dei singoli comparti, la Fao segnala la forte contrazione dei prezzi dei prodotti lattiero caseari, con l’indice medio dei prezzi del 2015 in calo del 28,5% rispetto al 2014. Per la carne si registra un calo del 2,2% in dicembre e un prezzo medio dell’anno inferiore del 15,1% rispetto al 2014. Calo del 19%, sulla media dell’anno, anche per l’indice del prezzo dello zucchero.
