Bologna – Collaborare in modo sinergico e costruttivo per favorire la crescita del biologico. È, in sintesi, l’impegno preso tra FederBio, AssoBio e il sottosegretario del Masaf con delega al settore, Luigi D’Eramo, nell’incontro tenutosi ieri presso il ministero dell’Agricoltura. Tra le tematiche affrontate nel corso dell’incontro, il ‘Piano d’azione del bio’ – fondamentale per impostare una strategia a sostegno sia della produzione che dei consumi -, l’attivazione del marchio ‘Made in Italy Bio’ – supporto concreto per l’export di prodotti bio italiani – e la possibilità di avviare campagne di comunicazione e formazione finalizzate a incentivare i consumi interni, di ricerca e innovazione a supporto delle imprese che hanno scelto il metodo bio e della semplificazione burocratica. Di fronte alle associazioni, Luigi D’Eramo ha quindi garantito la massima disponibilità a portare avanti un confronto con tutti gli attori del settore per attuare politiche e iniziative strategiche per il comparto. Piena soddisfazione da parte di Maria Grazia Mammuccini e di Roberto Zanoni, rispettivamente presidente di FederBio e di Assobio, per la disponibilità dimostrata dal sottosegretario del Masaf.
Nella foto, da sx: Nadia Monti – Coo Assobio; Roberto Zanoni – presidente Assobio; Luigi D’Eramo – sottosegretario del Masaf; Maria Grazia Mammuccini – presidente di FederBio; Paolo Carnemolla – segretario generale Federbio.
