Frutta a guscio: il Coordinamento nazionale del settore contesta lo spot tv promosso dal Masaf

2024-03-07T10:44:23+02:007 Marzo 2024 - 13:05|Categorie: Ortofrutta|Tag: , , |

Roma – Il Coordinamento nazionale della frutta in guscio – che raggruppa 15 sigle, tra Igp e Dop – contesta lo spot tv promosso dal Masaf (leggi qui) volto a incentivare il consumo di mandorle, noci e nocciole italiane e che vede la Nazionale di rugby testimonial.

Per essere realmente efficace, secondo il Coordinamento, la campagna promozionale dovrebbe comunicare qualcosa di più specifico che vada oltre il generico claim ‘Dentro c’è l’Italia’, recitato dallo spot, pensato per esaltare il binomio prodotto-territorio di origine.

“È necessario aggiustare il tiro”, spiega Ignazio Vassallo, responsabile del Coordinamento. “Lo abbiamo detto al Ministero che così non funziona. L’obiettivo dovrebbe essere quello di far sapere che esistono tanti tipi di frutta a guscio, per incentivare le famiglie all’acquisto. Bisognerebbe fare anche dei ragionamenti con medici, nutrizionisti, esperti che consiglino il consumo di frutta secca”.

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