Soresina (Cr) – Tiziano Fusar Poli, presidente di Latteria Soresina, torna a parlare, sulle pagine di L’Economia, della recente acquisizione del Caseificio F.lli Oioli. “L’acquisizione è coerente con i nostri obiettivi strategici che sono quelli di crescere nelle Dop più performanti, diversificando, anche per avere un portafoglio prodotti molto completo, resi possibili anche da un notevole incremento del patrimonio realizzato in questi ultimi anni e alla contemporanea riqualificazione della posizione finanziaria netta”.
Quella di Oioli è solo l’ultima di una serie di operazioni nel settore lattiero caseario: nel 2001 il matrimonio con la Cooperativa Forcello, nel 2003 l’acquisizione della Larc, poi la fusione con Latteria di Piadena, Latteria Ca’ de Corti, nel 2012 l’acquisto di un ramo d’azienda del Consorzio produttori latte Lombardia e, infine, nel 2017 con il caseificio Brescialat.
Un simile percorso conferma la posizione di Latteria Soresina sul mercato, spiegata dal direttore generale Michele Falzetta: “Siamo un’azienda che deve stare sul mercato e fare da polo di aggregazione per tutte quelle aziende che fanno un prodotto made in Italy di alto valore”. Il concetto è ribadito dallo stesso Fusar Poli: “Il problema delle imprese italiane è sempre stato quello delle dimensioni. L’obiettivo per tutti non può che essere quello di affacciarsi al mondo: essere piccoli non permette questo salto. Essere capitalizzati e robusti è indispensabile per giocare un ruolo importante, come in effetti noi stiamo facendo”.
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