Grana padano, export in crescita del 7,55% nei primi dieci mesi del 2016

2016-12-21T10:21:31+02:0021 Dicembre 2016 - 10:21|Categorie: Formaggi|Tag: , , , , |

Sirmione del Garda (Bs) – Si chiude bene l’anno in casa grana padano. I dati sulle esportazioni della Dop, nel periodo compreso fra gennaio e ottobre 2016, sono cresciuti del 7,55% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. A renderli noti è il presidente del Consorzio, Nicola Cesare Baldrighi, intervenendo all’assemblea generale, che si è tenuta ieri a Sirmione del Garda (Bs), alla presenza dei rappresentanti dei caseifici che fanno parte del Consorzio. “Una crescita importante, ha proseguito Baldrighi, che nel solo mese di settembre ha addirittura raggiunto un +14% e compensa il lieve calo del 2% registrato sul mercato nazionale”. L’assemblea, inoltre, ha approvato il budget 2017, pari a circa 24 milioni di euro, dei quali 9,5 milioni destinati alle attività di promozione all’estero e 14,5 milioni per quelle sul territorio nazionale. Al termine dell’assemblea, il direttore del Consorzio, Stefano Berni, è intervenuto sul tema dei piani produttivi, talvolta forieri di qualche malumore fra le aziende. “Per il futuro la risposta ai problemi del settore non è, non può e non potrà essere, l’indiscriminato aumento delle produzioni finalizzato alla riduzione dei costi unitari. Il piano produttivo del grana padano è un esempio illuminato che da anni accompagna e insegna i percorsi della stabilità e della sostenibilità dei redditi. L’evoluzione e il futuro
devono passare quindi non dalla riduzione dei costi attraverso l’aumento delle produzioni, bensì dalla riduzione dei costi mediante l’ottimizzazione della gestione delle stalle e dei caseifici”.

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