Orsenigo (Co) – Icam, da circa 50 anni, si impegna nel crescere in modo sostenibile. L’azienda, come si legge su Il Corriere della Sera L’Economia, ha integrato nelle proprie strategie di crescita i 17 Sustainable Development Goals dell’Onu per lo sviluppo sostenibile, fa parte del Global Compact delle Nazioni Unite e da cinque anni redige un bilancio di sostenibilità (leggi qui).
L’80% dell’approvvigionamento di cioccolato dell’azienda, inoltre, deriva da collaborazioni dirette con coltivatori e cooperative. “Questo ci porta a un duplice vantaggio”, sottolinea Giovanni Agostoni, global marketing & sales officer dell’azienda. “Uno di prodotto, perché possiamo accedere al cacao che noi consideriamo di qualità, e uno etico, in quanto possiamo riconoscere ai coltivatori il prezzo corretto per la materia prima, cosa che spesso non avviene attraverso il mercato. Inoltre, siamo riusciti a far sottoscrivere il nostro Codice Etico al 97% dei nostri fornitori di cacao e al 100% degli altri fornitori di materie prime, come latte, zucchero e frutta secca”.
Sostenibili anche le scelte che riguardano i packaging: nelle tavolette è riciclabile per il 95% mentre alcune confezioni sono compostabili al 100%. Per quanto riguarda gli investimenti diretti al rispetto degli standard di produzione verde, invece, nello stabilimento di Orsenigo (Co), la fabbrica lavora con un trigeneratore che genera l’85% del fabbisogno di energia elettrica della struttura. Mentre il restante 15% viene acquistato esclusivamente da fonti rinnovabili.
“Il nostro piano di investimenti per il quadriennio 2022-2025 ci impone una crescita importante e la possibilità di affermarci sempre di più come azienda all’avanguardia e innovativa”, sottolinea Adelio Crippa, direttore generale dell’azienda. “Il piano prevede investimenti per decine di milioni di euro in diversi settori: impiantistica e nuovi macchinari per la produzione; ampliamenti strutturali dello stabilimento di Orsenigo; l’information technology per una produzione più informatizzata, efficiente e veloce; e l’implementazione della parte ingredients”.
