Bra (Cn) – In occasione del Cheese 2023 di Bra (Cn), il presidente del consorzio del Parmigiano Reggiano Nicola Bertinelli ha annunciato il sostegno della Dop a ‘Salviamo i prati stabili’. Un progetto di Slow Food che punta a valorizzare le produzioni ottenute da prati stabili: quei manti erbosi che non hanno subito alcun intervento di aratura o dissodamento e che non vengono coltivati, ma lasciati a vegetazione spontanea senza ricorrere a diserbarli o antiparassitari.
Le finalità del progetto sono di conservare i prati stabili e aumentarne progressivamente la produttività. Bertinelli afferma: “Il prato stabile rappresenta un ecosistema unico di biodiversità, il cui foraggio viene impiegato da 1000 anni come una delle principali fonti di alimentazione delle bovine da latte. L’80% delle piante sono graminacee e leguminose, ma sono numerose anche le essenze prative di altre famiglie. Per il Parmigiano Reggiano è fondamentale la qualità del foraggio, in quanto trasferisce gli odori e i sapori delle erbe al latte e, di conseguenza, al prodotto finito, che pertanto rimangono distinguibili al palato a livello sensoriale al momento dell’assaggio”.
In foto: Nicola Bertinelli, presidente del consorzio del Parmigiano Reggiano, e Barbara Nappini, presidente di Slow Food Italia.
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