Milano – Lo scorso anno gli italiani hanno consumato 645mila tonnellate di surgelati, in aumento rispetto alle 589mila tonnellate del 2019, registrando così una crescita a volume del 9,4%. Questo il report dell’Istituto italiano alimenti surgelati (Iias), che ha individuato le verdure come le categorie merceologiche più amate nel 2023 in questo comparto, con 215.695 tonnellate consumate (+1,1%). Seguono le patate, con 110.532 tonnellate (+35,8% rispetto al 2019) e il pesce surgelato, naturale e panato, con 92.372 tonnellate consumate e un incremento del 2,25%. Cresciuti anche i piatti pronti surgelati: +34,3% tra il 2019 e il 2023. Le pizze surgelate, invece, si sono assestate nel 2022-2023 dopo incrementi a due cifre nel biennio precedente a causa della ripresa dei consumi fuori casa. L’offerta di questa categoria, però, è divenuta sempre più varia grazie a nuovi formati e ingredienti, all’uso di farine integrali o di kamut e alle versioni senza glutine.
“I consumatori italiani continuano a premiare questi prodotti”, ha commentato Giorgio Donegani, presidente Iias, “per la loro alta qualità organolettica, la naturalità, la disponibilità in tutti i mesi dell’anno, gli elevati contenuti nutrizionali, l’ampiezza e varietà dell’offerta e la trasparenza delle informazioni in etichetta”.
