Ismea: nel primo bimestre, calano gli acquisti di carne suina e salumi

2014-06-11T16:09:31+02:0011 Giugno 2014 - 16:09|Categorie: Salumi|Tag: , , , , |

Roma – Secondo i dati diffusi da Ismea, nei primi due mesi dell’anno le vendite di carne suina fresca hanno subito una flessione dell’12,5% a volume e del 12,4% a valore, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Calo anche per i salumi nell’ordine dell’1% a volume e del 4,5% a valore. I prodotti Dop e Igp registrano un calo dell’1,6% a volume e del 3,1% a valore. Più negativo il trend a valore per i salumi non tutelati (-5,4%) con prezzo medio al consumo in flessione del 4,7% a 11,51€/Kg. Meno marcata la flessione dei volumi (-0,7%). Per quanto riguarda i prosciutti Dop, la contrazione delle quantità acquistate è pari al 5,5% per il Parma e del 4% per il San Daniele, mentre in valore il calo è stato pari al 6,9% per il Parma (con un valore medio di 23,01 €/Kg, in calo dell’1,4% rispetto a gennaio-febbraio 2013) e al 3,9% per il San Daniele (con valore medio unitario costante, a 23,32 €/Kg.)

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