Rimini – Il Consiglio di Amministrazione di Marr, società specializzata nella commercializzazione e distribuzione al foodservice di prodotti alimentari e non-food, ha approvato il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2023. I ricavi totali si attestano a 623,2 milioni di euro nel terzo trimestre dell’anno: prosegue, in questo modo, la crescita che ha portato a un fatturato di 509,1 milioni nel Q3 del 2019 e di 620,7 milioni nello stesso periodo del 2022. Il margine operativo lordo (Ebitda) consolidato è pari a 46,3 milioni di euro (erano 32,4 milioni nel 2022 e 47,3 milioni nel 2019), e il risultato operativo (Ebit) consolidato è di 35,9 milioni di euro (21,9 milioni nel 2022 e 39,4 milioni nel 2019). L’Utile netto consolidato del terzo trimestre 2023 si attesta a 21,9 milioni di euro.
Nei primi nove mesi del 2023, i ricavi totali consolidati sono pari a 1.626,5 milioni di euro, in crescita rispetto ai 1.495 milioni del pari periodo 2022 e ai 1.302,1 milioni del 2019. L’Ebitda consolidato si attesta a 99,7 milioni di euro (erano 67,5 milioni nel 2022 e 103,6 milioni nel 2019), mentre l’Ebit è pari a 70,6 milioni (erano 40,3 milioni nel 2022 e 81,3 milioni 2019). L’Utile netto consolidato dei primi nove mesi del 2023 è di 40,5 milioni di euro, in aumento rispetto ai 24,7 milioni di euro dello stesso periodo 2022.
Le vendite del Gruppo Marr nel periodo gennaio-settembre 2023 hanno raggiunto i 1.601,8 milioni di euro. Le vendite ai clienti della ristorazione (nelle categorie Street Market e National Account), in particolare, sono state pari a 1.456,4 milioni di euro (+12,6% rispetto ai 1.293,5 milioni nel pari periodo 2022). Nel terzo trimestre dell’anno, in particolare, le vendite alla ristorazione hanno totalizzato 572,9 milioni di euro (in crescita rispetto ai 559,4 milioni del Q3 2022 e ai 445,2 milioni del Q3 2019). Le vendite ai clienti della categoria dei ‘Wholesale’ (per la quasi totalità di prodotto ittico congelato a grossisti) alla fine dei primi nove mesi del 2023 sono pari a 145,5 milioni di euro, in calo rispetto ai 177,9 milioni dello stesso periodo del 2022.
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