Stoccolma (Svezia) – La carne bovina a ridotto contenuto di metano approda sugli scaffali dei supermercati Coop svedesi col marchio LOME ‘Low on Methane’. Con la crescente attenzione al cambiamento climatico e la necessità di ridurre la diffusione in atmosfera di gas a effetto serra (soprattutto anidride carbonica e metano), da alcuni anni gli allevamenti di bovini sono considerati tra le attività inquinanti: i ruminanti, in particolare, libererebbero nell’ambiente metano, prodotto dai meccanismi fisiologici della digestione. In Svezia, grazie a un progetto pilota che ha coinvolto la catena di distribuzione locale Coop, l’azienda di biotecnologie Volta Greentech e l’azienda agricola Protos, è stata presentata una carne prodotta da animali a cui è stato somministrato un integratore alimentare che riduce le emissioni di metano fino all’80%. Obiettivo: ridurre le emissioni in allevamento per una transizione verso una filiera della carne sempre più sostenibile. “Il risultato che abbiamo ottenuto apre la strada alla futura produzione sostenibile di carne svedese”, fa sapere Thomas Östlund, ceo di Protos. “Con il giusto metodo di produzione dimostriamo che la carne è un alimento di alta qualità anche dal punto di vista climatico”.
