Pesticidi in Ue: la commissione Agricoltura sposta la riduzione del 50% al 2035

2023-10-10T09:56:04+02:0010 Ottobre 2023 - 09:56|Categorie: Bio, Mercato, Ortofrutta, Vini|Tag: , , , , |

Roma – La commissione Agricoltura del Parlamento Ue sposta il dimezzamento dell’uso dei pesticidi al 2035 (anziché al 2030 come previsto) e abbassa al 35% i target di riduzione obbligatori a livello nazionale. È quanto approvato ieri in commissione, con 26 voti a favore, tre astenuti e nove contrari, all’interno della strategia Farm to Fork sui pesticidi.

Soddisfazione per gli agricoltori, che lamentavano la rapidità con cui si chiedeva loro di abbandonare l’uso dei fitofarmaci (leggi qui) pur in assenza di rimedi alternativi. “I negoziati guidati dalla capogruppo S&D (Socialists & Democrats, ndr) in commissione Agricoltura, Clara Aguilera, hanno portato a un cambiamento del periodo di riferimento per il calcolo della riduzione che tiene meglio conto degli sforzi già fatti da alcuni Stati membri, in particolare l’Italia, nella riduzione dell’uso di fitofarmaci”, spiega l’europarlamentare Paolo De Castro, secondo quanto pubblicato da Il Sole 24 Ore. “Basti pensare che dal triennio 2011-2013 ad oggi i nostri agricoltori hanno già ridotto di oltre il 20% l’utilizzo della chimica. Tutto ciò, insieme alla clausola di revisione che ne valuterà la fattibilità, rende più realistico e raggiungibile l’obiettivo al 2035, ma solo se accompagnato da un importante sforzo in innovazione, che metta a disposizione alternative concrete per contrastare le fitopatie, a partire dalle Tea, le nuove biotecnologie sostenibili”.

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