Roma – La legge di bilancio 2024 ha rinviato per la quinta volta l’entrata in vigore della plastic e sugar tax. La cui introduzione, ora, è fissata per il 1° luglio 2024. Secondo Assonime, però, si legge su Italia Oggi, ai due tributi, introdotti per la prima volta con la legge di bilancio del 2020, mancano ancora i provvedimenti attuativi e le circolari necessarie all’attuazione.
Secondo l’associazione per le società per azioni italiane, si legge sul quotidiano, sarebbe poi “critico il giudizio per quanto riguarda il rapporto tra le finalità perseguite dalle due imposte, di chiara derivazione europea, e l’impatto generale sul sistema fiscale e sull’organizzazione delle imprese”.
La plastic tax, in particolar modo, sarà un’imposta sul consumo che colpirà produttori e importatori delle plastiche monouso. E obbligherà molte imprese a modificare i propri standard industriali e le filiere di approvvigionamento per perseguire obiettivi di efficienza ambientale. In caso di mancato o tardivo versamento dell’imposta saranno previste sanzioni dal doppio al quintuplo dell’importo dovuto.
