Fiera Milano cresce e punta all’estero, Host potrebbe sbarcare a Riad (Arabia Saudita) forse già nel 2025
I risultati di Fiera Milano nel primo semestre del 2024 dovrebbero aver superato le aspettative. Nei prossimi giorni la conferma dei conti.
I risultati di Fiera Milano nel primo semestre del 2024 dovrebbero aver superato le aspettative. Nei prossimi giorni la conferma dei conti.
Milano – Fiera Milano ha completato uno dei più importanti impianti fotovoltaici su tetto realizzati in Europa e tra i dieci più grandi al mondo. L’avvio del progetto di copertura di 330mila metri quadrati dei padiglioni risale al 2018 e la prima parte è stata consegnata nel 2022. La seconda fase si è conclusa a
Milano - Fiera Milano ha presentato il nuovo piano industriale 2024-2027, con obiettivi ambiziosi come il raggiungimento dei 355-375 milioni di fatturato e diventare il quinto polo fieristico europeo per ricavi (oggi è al nono). L'Ad Francesco Conci, intervistato dal Sole 24 Ore, spiega che "l'obiettivo da qui al 2027 è conquistare una stabilità di
Parma - Entra sempre più nel vivo l'alleanza Cibus-Tuttofood. Fiera Milano è infatti diventata il secondo azionista privato dell'ente fieristico parmense (dopo Crédit Agricole) e cominciano a filtrare i primi dettagli sulle due manifestazioni nei prossimi anni. Di fatto, quest'anno ci sarà Cibus in versione 'classica' dal 7 al 10 maggio, mentre nel 2025 è
Milano - Risultati oltre le aspettative dei primi nove mesi dell'anno per Fiera Milano con ricavi a 177,8 milioni di euro, in crescita di 16 milioni (+10%) rispetto allo stesso periodo del 2022; Ebitda pari a 56,2 milioni di euro, in miglioramento del 13% (+6,3 milioni); Ebit salito a 17,8 milioni di euro, in miglioramento
Milano - Tre manager italiani sono stati nominati nel board di Ufi - The Global Association of the Exhibition Industry, l'associazione che rappresenta il settore fieristico a livello mondiale, con 820 associati in oltre 85 paesi nel mondo. Si tratta di Corrado Peraboni, amministratore delegato di Ieg, Federico Bricolo, presidente di Veronafiere, ed Enrico Pazzali,
Madrid (Spagna) - Fruit Attraction, la fiera professionale europea dedicata a frutta e verdura organizzata da Ifema Madrid e Fepex, guarda all’America Latina in un processo di internazionalizzazione. Grazie alla partecipazione di Ifema Madrid e Fiera Milano, infatti, nel 2024 prenderà il via la prima edizione di Fruit Attraction São Paulo, in Brasile (São Paulo
Firenze - Firenze Fiera, società che gestisce il polo fieristico fiorentino, ad agosto ha lanciato un bando per trovare un nuovo partner. “Il bando”, come si legge su Il Sole 24 Ore, “prevede che il socio privato investa 12 milioni di euro attraverso un aumento di capitale (acquisendo così il 24%), mentre i soci pubblici
Milano – Fiera Milano chiude i primi sei mesi dell’anno in corso con ricavi consolidati a 132,2 milioni di euro. In crescita di 16 milioni di euro rispetto al primo semestre 2022. Aumentano anche gli utili pari a 25,7 milioni di euro, in solido miglioramento rispetto ai 5,3 milioni di euro registrati nel semestre scorso.
Milano – Continua il percorso di internazionalizzazione di Fiera Milano. L’ente fieristico – che ha chiuso il 2022 in ripresa con ricavi per 220 milioni di euro, contro i 122 milioni dell’anno precedente – prosegue il proprio piano di espansione all’estero concordato dal Piano Industriale Connect. Al momento solo l’1% del fatturato è generato oltreconfine,
Meda (Mb) – Internazionalizzazione e ammodernamento. Questi i due obiettivi dei grandi poli fieristici italiani, perseguiti nell'ottica di continuare a crescere. Fiera Milano, in particolare, ha di recente presentato Erìgo - Building Ideas, una rete di collaborazione con Nolostand, società di allestimenti del gruppo con oltre 40 anni di storia e una capacità di 10mila
Negli ultimi mesi gli operatori si sono chiesti quale direzione prenderà l’accordo tra Milano e Parma. Restano diverse incognite, ma filtrano i primi dettagli sul calendario fieristico dei prossimi anni. Di Angelo Frigerio e Federico Robbe Era la domanda delle domande che rimbalzava tra i padiglioni di Cibus Connecting Italy (29-30 marzo) e Tuttofood (8-11