Londra (Uk) - A partire dal 2026 Morrisons introdurrà le etichette digitali in tutti i suoi 497 supermercati, come scrive Dpa magazine. L'insegna ha annunciato la collaborazione con VusionGroup per l’introduzione delle etichette elettroniche sugli scaffali, diventando così il primo gruppo di supermercati del Regno Unito ad adottare questa tecnologia in tutta la propria rete.
Londra (Regno Unito) - La catena Morrisons ha annunciato il lancio di 'Morrisons Now', un nuovo servizio di consegna veloce entro un’ora dall'ordine. I clienti che abitano nei pressi di uno dei negozi partecipanti possono visitare Morrisons.com o l’app Morrisons Groceries, selezionare 'Morrisons Now' e ordinare fino a 30 articoli. Il servizio è attivo in
Bradford (Uk) – L’insegna britannica della Gdo Morrisons ha firmato la lettera di intenti del movimento ‘Move to -15°C’, una coalizione nata nel 2023 per ridefinire gli standard di temperatura degli alimenti surgelati, ridurre le emissioni di CO2 e tagliare i costi. A partire da questo mese, quindi, Morrisons alzerà di tre gradi centigradi la
Londra (Uk) - Allarme scaffali vuoti nel Regno Unito. Come scrive il sito Indipendent, numerosi punti vendita hanno iniziato a razionare frutta e verdura a causa di una serie di problemi di approvvigionamento. Una combinazione di maltempo e problemi di trasporto dei prodotti dall'Africa e dall'Europa ha causato criticità nell'approvvigionamento di ortaggi freschi e frutta.
Bradford (Uk) - Morrisons ha reso nota l’acquisizione di una “quota significativa” (senza rivelare esattamente quale) di un impianto di riciclaggio situato a Fife, in Scozia, e di proprietà di Yes Recycling. Un’operazione che fa dell’insegna di Bradford la prima, nel mondo Gdo, a possedere (almeno in parte) un proprio impianto di riciclaggio. Quest’ultimo sarà
Londra (Uk) – La Clayton, Dubilier & Rice (CD&R), società americana di private equity, ha vinto l’asta per l’acquisizione della catena inglese di supermercati Morrisons, quarta maggiore insegna del Paese, con un’offerta dal valore di 7 miliardi di sterline (circa 8,2 miliardi di euro). Il Takeover Panel, che disciplina le operazioni di m&a (mergers &
Londra (Uk) – Il Cda di Morrisons, quarta maggiore insegna retail inglese con 500 negozi e un organico di 110mila dipendenti, ha accettato l’offerta di acquisizione dal valore di 6,3 miliardi di sterline (circa 7,3 miliardi di euro) presentata da una cordata di aziende statunitensi. A guidarle, la società Fortress Investment Group – di proprietà
Bradford (Uk) – L’insegna inglese Morrisons inaugura le aree ‘buy bagless’ nei suoi supermercati. Disponibili 127 referenze tra frutta e verdura vendute senza imballaggio. I clienti portano a casa gli acquisti in sacchetti di carta riciclabile. Morrisons è la prima catena nel Regno Unito a proporre tale iniziativa. La scelta deriva dalla volontà di abbracciare
Londra - In base agli ultimi dati forniti dal Kantar Worldpanel, relativi ai 12 mesi terminanti lo scorso 28 febbraio, le vendite nella Gd inglese crescono complessivamente dello 0,5%, grazie alle performance dei formati minori. Le grandi superfici, infatti, registrano un calo delle vendite pari al 2%. Sainsbury’s è l’unica, tra i famosi ‘big four’ (Tesco,
Londra (Uk) - Nel giro di pochi mesi, centinaia di prodotti alimentari, sia freschi che surgelati, presenti nell’offerta del retailer inglese Morrisons, saranno acquistabili anche su Amazon. È quanto prevede l’accordo siglato oggi tra il gigante dell’e-commerce Usa e il quarto maggior retailer del Regno Unito. Una partnership che rischia di esacerbare ulteriormente la già
Londra (Uk) - Morrisons ha annunciato che taglierà il prezzo di svariati prodotti ‘basic’, come frutta e verdura, del 20% circa. Un’iniziativa che, nei prossimi tre mesi, porterà alla riduzione del costo di circa mille articoli della sua offerta. Per il quarto più grande retailer inglese - dopo Asda, Tesco e Sainsbury’s - è l’ennesimo
Londra (Regno Unito) – Secondo quanto riportato dal Telegraph, i quattro maggiori retailer britannici (Tesco, Asda, Sainsbury’s e Morrisons) stanno perdendo quote di mercato. I dati forniti dalla società inglese Kantar, mostrerebbero la crescita dei discount come Lidl e Aldi, o insegne e-commerce, come Waitrose. L’analisi si riferisce alle ultimi quattro mesi, fino a novembre,
