Verisem di Cesena nel mirino dei colossi cinesi (3). Cia – Agricoltori italiani: “Nessun allarme per il made in Italy. No a fake news”

2021-05-26T09:17:41+02:0026 Maggio 2021 - 09:17|Categorie: Grocery, in evidenza, Ortofrutta|Tag: , , |

Cesena – Nel dibattito sul futuro dell’azienda sementiera Verisem (leggi qui) interviene anche Cia – Agricoltori italiani. “No a facili allarmismi sulla produzione di falsi ortaggi italiani in Cina. Non si devono sottovalutare le grandi potenzialità dell’acquisizione cinese della multinazionale di Cesena, attualmente nelle mani di un fondo Usa. La riflessione prioritaria deve riguardare le capacità di investimento del nuovo acquirente, non la nazionalità. E soprattutto la valorizzazione del marchio, affinché porti ricchezza a tutto l’indotto”, evidenzia la nota stampa rilasciata dall’associazione di categoria. “Il settore sementiero necessita, infatti, di grandi risorse in ricerca e sviluppo per l’innovazione nella genetica vegetale. Il mercato impone nuove varietà sempre più resistenti ai fitopatogeni e ai cambiamenti climatici e questo rende altamente strategico il ruolo della ricerca scientifica. La tutela del made in Italy è sicuramente prioritaria, ma occorre fare attenzione quando si parla del settore sementiero: se Verisem diventa proprietà cinese, non significa che i semi o i prodotti diventino cinesi”. L’obiettivo principale, quindi, è che la società continui a essere un punto di riferimento per l’intero settore, indipendentemente dall’acquirente. Conclude il comunicato: “Senza quei prodotti non ci sarebbero neppure a valle le nostre eccellenze alimentari italiane”.

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