Cremona – Assocaseari analizza gli andamenti di mercato della scorsa settimana, che mostrano un quadro stabile per burro e crema, com prezzi sempre elevati. In ribasso i bollettini del latte in polvere. In crescita, invece, i prezzi dei formaggi. Di seguito il commento integrale:
– Che follia questi mercati! Oggi non separiamo l’analisi del burro da quella della crema, ma ne parliamo insieme. Se ci si limitasse a leggere i bollettini del burro, dove la Germania fa segnare un aumento di 0,30 euro sul minimo, oggi 5,00 euro/Kg, e di 0,20 euro sul massimo, oggi 5,10 euro/Kg, e la Francia fa addirittura segnare un aumento di 0,55 euro, oggi 4,95 euro/Kg, si penserebbe ad un burro in continuo rialzo. Esaminiamo però meglio quello che sta succedendo. La Francia è sempre l’ultima ad arrivare, sia a salire che a scendere. La Germania è solita a quotare in base ai contratti fatti la settimana precedente, e la settimana scorsa sembrava che il burro fosse destinato a crescere all’infinito. Stiamo quindi parlando di due bollettini che sono sempre in ritardo, rispetto al mercato, soprattutto quando cambia direzione così velocemente. Il bollettino olandese, molto più rapido, dopo l’aumento della settimana scorsa, questa volta resta invariato. In effetti, se andiamo a vedere il mercato, questa settimana vi sono offerte a 4,45 euro/Kg per burro di centrifuga di origine polacca e dei Paesi Baltici. Anche la crema, che la settimana scorsa era offerta oltre i 2,50 euro/Kg, è partita ieri con offerte a 2,40 euro/kg, ma oggi sono già a 2,35 euro/Kg. Le offerte di latte sono stabili, con il crudo a 0,30 euro/Kg consegnato e lo scremato tra 0,08-0,09 euro/kg. Come sempre, siamo soliti parlare di prezzi reso Nord-Italia.
– Nel latte in polvere le vendite all’asta della settimana scorsa si sono fatte sentire subito sul mercato, con ribassi sia sul bollettino olandese sia su quello tedesco, sia per la polvere per uso alimentare così come per quella per uso zootecnico. Invariata la polvere intera e, inutile dirlo, invariato il bollettino francese. Le offerte sul mercato sono addirittura di tanto inferiori ai prezzi riportati dai bollettini. Ricordiamoci che nello stesso periodo dell’ anno scorso la polvere veniva trattata a prezzi che erano il doppio di oggi e già sembravano livelli molto bassi.
– Il siero in polvere per uso zootecnico, dopo gli aumenti delle scorse settimane, fa segnare dei ribassi sia sul bollettino tedesco che sull’olandese, ma almeno su quello tedesco la polvere per uso alimentare questa settimana mette un leggero segno più.
– Le quotazioni medie dei bollettini europei dei formaggi questa settimana sono in aumento per il Gouda a 2,96 euro/Kg e per l’Emmentaler a 4,52 euro/Kg e stabili per l’Edamer a 2,87 euro/Kg e il Cheddar a 3,16 euro/Kg. In Italia, continua il calo delle quotazioni del Grana Padano di 0,05 uero a Milano, a Cremona e a Brescia.
