Carne suina, prezzo all’origine in calo del 20%. La denuncia di Agrinsieme

2016-03-06T10:59:58+02:007 Marzo 2016 - 09:17|Categorie: Carni, Salumi|Tag: , , , , , , , , |

Roma – I ripetuti ribassi registrati nella Cun (Commissione unica nazionale) delle ultime settimane hanno portato il prezzo della carne suina ben al di sotto dei costi di produzione: negli ultimi 5 mesi la flessione media è stata intorno al 20%, sia per le scrofe, sia per i suini da macello. La denuncia è di Agrinsieme, il coordinamento che raggruppa Cia, Confagricoltura, Copagri e Alleanza delle Cooperative italiane agroalimentari. “Il sistema allevatoriale”, sottolinea Agrinsieme, “è al collasso. Soffre per la mancanza di un programma strategico per il rilancio della filiera e di una forte competitività internazionale, aggravata dalle barriere doganali imposte da molti Paesi, non ultimo il protrarsi dell’embargo russo. Anche le misure di stoccaggio privato delle carni varate dall’Ue per sostenere il settore sono risultate inefficaci, a fronte di una crisi strutturale del sistema. Questa emergenza”, sottolinea Agrinsieme, “deve essere nuovamente posta con forza all’attenzione del Governo, coinvolgendo il Mipaaf, il Mise ed il ministero della Salute”.

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