Centrale del Latte di Roma/Lorenzoni (Ariete Fattoria Latte Sano): “Attendiamo le decisioni di Roma Capitale in merito alla privatizzazione dell’azienda”

2024-01-18T17:02:46+02:0018 Gennaio 2024 - 13:52|Categorie: in evidenza, Latte|Tag: , , |

Bologna – Incontriamo Marco Lorenzoni, presidente di Ariete Fattoria Latte Sano a Marca by Bologna Fiere. E’ l’occasione per parlare della Centrale del Latte di Roma.

“Gli articoli di stampa apparsi negli ultimi giorni non lasciano purtroppo tranquilli né per la produzione primaria (gli allevatori produttori latte) né per i lavoratori della Centrale.
Nell’interesse della tutela e della valorizzazione del latte fresco locale, elemento che da sempre è stato un focus per queste due storiche aziende della Capitale, speriamo che il nuovo management delinei al più presto le linee strategiche efficaci in tal senso. Inoltre ma non da ultimo, siamo in attesa che Roma Capitale renda note le proprie determinazioni in merito all’avvio di un eventuale nuovo percorso di privatizzazione dell’azienda, che sono certo sarà assai più trasparente del precedente”.

Lorenzoni inoltre non dimentica il passato:  “In tutti questi anni di battaglie legali, doverosamente non ne ho mai parlato e pertanto, in pochi sanno che fu proprio il sottoscritto, per conto della nostra azienda, ben 24 anni fa, ad aver promosso un’azione legale. Il motivo era dimostrare le gravi irregolarità della privatizzazione a suo tempo posta in essere, stante la violazione delle clausole legate alla cessione che aveva portato la Centrale da Sergio Cragnotti (aggiudicatario della gara) a quelle della Parmalat di Calisto Tanzi. Già nel 2007 il Tar del Lazio aveva sancito la nullità della gara, con obbligo per Parmalat di restituire le azioni e tutti i dividendi. Tutti i giudizi, sia Amministrativi che Civili ci hanno dato ragione ed è solo per questo motivo che oggi la Centrale è tornata tra gli asset di Roma capitale ed un  patrimonio dei romani. Attendiamo con grande interesse di conoscere le decisioni che Roma capitale vorrà prendere in merito al nuovo eventuale percorso di privatizzazione dell’azienda. Ricordiamo che Parmalat, oltre alle quote, è stata condannata a restituire i dividendi della Centrale del latte di Roma distribuiti dal 2005 al 2012, pari a 41 milioni di euro oltre interessi.

“E’ importante sottolineare”, prosegue Lorenzoni, “che l’obiettivo fondamentale delle aziende come la Centrale del latte di Roma e la Fattoria Latte Sano è di continuare di valorizzare sempre più ed incrementare il consumo di latte fresco locale di alta qualità. Puntare su di un segmento, come quello del latte Uht , presidiato da concorrenti ben più importanti e strutturati a livello sia nazionale che internazionale, risulterebbe poco strategico”.

 

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