Fiorucci, Pasti (Fai-Cisl): “Sospeso lo sciopero, insistiamo sugli ammortizzatori”

2023-12-29T12:56:04+02:0021 Dicembre 2023 - 12:24|Categorie: in evidenza, Salumi|Tag: , |

Roma – Marco Pasti di Fai-Cisl, segretario generale di Fai-Cisl Roma, fa il punto con Alimentando sulla crisi di Fiorucci. “Abbiamo avuto un incontro il 19 con l’azienda. Ieri abbiamo fatto un’assemblea con i lavoratori. Fiorucci ha fatto dei passi leggeri indietro, comunicando una piccolissima riduzione dell’esubero e la volontà di ridurlo con degli incentivi all’esodo. Il sindacato ha detto che per adesso è troppo poco. Noi chiedevamo l’eliminazione della procedura, e dunque la riduzione a zero degli esuberi, e gli ammortizzatori sociali. La trattativa si aggiornerà il 3 gennaio, con un secondo punto della situazione il 9 gennaio, per poi spostarci a un tavolo istituzionale, al ministero o alla Regione Lazio. Ci prenderemo tutto il tempo necessario per poter ridurre al minimo quelli che sono gli esuberi, soprattutto con gli ammortizzatori sociali, che l’azienda continua ostinatamente a non voler prendere. In assemblea abbiamo deciso coi lavoratori di sospendere gli scioperi. La trattativa rimane delicata, perché Fiorucci sta proponendo degli incentivi modesti, ma noi per far uscire quelle persone che hanno possibilità di accesso ai requisiti pensionistici nei quattro anni e per tutelare chi rimane dentro l’azienda, vogliamo sollecitare in tutti i modi a prendere gli ammortizzatori, di cui peraltro Fiorucci in passato ha sempre preso atto. L’Italia è l’unico Paese in Europa che ha ancora questo beneficio e non vedo perché un’azienda come la Cesare Fiorucci non possa aderire a questo strumento per salvare posti di lavoro. La mia idea è che ritengono vincolante la cassa integrazione perché hanno voglia di ottenere dei tagli per portare dei risultati, ma questo il sindacato non lo può permettere”.

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