Landermeau (Francia) – Dibattito sempre più acceso in Francia tra industria e distribuzione. Dopo la scelta di Carrefour di estromettere PepsiCo a causa dei prezzi alti della multinazionale, anche Michel-Edouard Leclerc, patron dell’insegna E. Leclerc, aveva annunciato che avrebbe boicottato i prodotti PepsiCo.
Ma proprio oggi, intervenendo a Rmc e BfmTv, Leclerc avrebbe fatto marcia indietro, dichiarando: “Continuo a vendere Pepsi, non dispero di vincere la battaglia sui prezzi. Ci arriveremo”. I produttori, sempre secondo Leclerc, “sono diventati più ragionevoli” a fronte delle richieste della distribuzione.
Ha aggiunto il manager: “L’inflazione alimentare, pari al 21% in due anni, dovrebbe ritornare al tasso medio di inflazione francese. Per il 2024 avremo tra il 2,5 e il 3%. Sarebbe una grande vittoria”. Le riduzioni dei prezzi di alcuni prodotti dovrebbero verificarsi non appena le trattative commerciali si concluderanno, ovvero il 31 gennaio. O almeno così ha promesso domenica a France 3 il ministro dell’Economia transalpino, Bruno Le Maire.
