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Carrefour boicotta PepsiCo in Francia per gli aumenti alti, E.Leclerc dice che farà lo stesso

2024-01-04T16:35:12+02:004 Gennaio 2024 - 16:23|Categorie: in evidenza, Mercato|Tag: , , , |

Di Giulio Rubinelli

Carrefour Francia ha comunicato che smetterà di vendere i prodotti dei marchi posseduti dalla multinazionale alimentare PepsiCo, che comprendono le bibite Pepsi e le patatine Lay’s, a causa dell'”aumento inaccettabile” dei loro prezzi. Nei prossimi giorni, come spiega Il Post, sugli scaffali dei punti di vendita Carrefour in cui sono esposti quei prodotti verranno messi dei cartelli per segnalare che il supermercato smetterà di venderli, ha dichiarato un portavoce dell’azienda. Non è chiaro per quanto tempo i prodotti già presenti nei supermercati saranno ancora disponibili. A ottobre PepsiCo aveva detto agli investitori che intendeva aumentare “moderatamente” i prezzi.

Il presidente di E.Leclerc, la principale catena di supermercati in Francia, ha detto che le grandi aziende alimentari hanno aumentato i prezzi per i distributori fra il 6 e il 10%, e in alcuni casi fino al 20%. Ha anche detto che sta valutando di boicottare alcuni prodotti, come ha annunciato Carrefour. Proprio Carrefour aveva protestato contro gli aumenti dei prezzi nei mesi scorsi, segnalando sugli scaffali i casi di shrinkflation, ovvero quei prodotti che avevano mantenuto lo stesso prezzo sgrammando. Fra le referenze messe nel mirino da Carrefour c’erano diversi prodotti in portafoglio a PepsiCo, come le patatine Lay’s e il tè Lipton.

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