Berlino (Germania) – È iniziato mercoledì notte e durerà per sei giorni, bloccando passeggeri e merci, lo sciopero delle ferrovie tedesche. Uno dei più lunghi nella storia della Deutsche Bahn. I treni passeggeri rimarranno fermi fino a lunedì 29 gennaio alle 18. I treni merci, invece, avevano già interrotto il servizio dalle 18 del 23 gennaio. Non si tratta del primo sciopero dell’anno: a inizio 2024 i lavoratori delle ferrovie tedesche avevano infatti già indetto uno sciopero di tre giorni. Il sindacato dei macchinisti tedeschi Gdl, in rappresentanza di 10mila dipendenti della Deutsche Bahn, chiede modifiche all’orario di lavoro (35 ore su quattro giorni) e un aumento di salario.
“Circa l’80% dei treni a lunga percorrenza è stato cancellato e ci sono stati disagi sui treni regionali”, ha commentato Deutsche Bahn. Ma le ripercussioni dello sciopero vanno ben oltre i confini nazionali. “Sarà colpito anche il traffico merci europeo attraverso le Alpi, la Polonia o la Scandinavia, e anche i porti marittimi in Olanda e Belgio”.
