Castelfranco Veneto (Tv) – Il gruppo Germinal, realtà di Castelfranco Veneto specializzata in alimenti biologici, funzionali e salutistici, conferma il proprio impegno per la sostenibilità. Oltre all’utilizzo di confezioni 100% riciclabili, dal 2019, i sacchetti interni di molti prodotti sono stati sostituiti da un materiale biodegradabile e compostabile, certificato ‘Ok Compost’. Anche i packaging secondari in flowpack sono stati in gran parte rimpiazzati con astucci in carta. Scelte che hanno permesso, dall’inizio del progetto a oggi, una riduzione del consumo di oltre 45 tonnellate di plastica, di cui 20 solo nell’ultimo biennio. Germinal ha anche scelto di utilizzare solo carta vergine al 100% proveniente da foreste gestite responsabilmente, che richiede minori quantità di energia per essere prodotta e pesa meno, riducendo l’impatto sui trasporti. La stampa dei packaging avviene con l’impiego di inchiostri vegetali food grade. Grazie a questo percorso, l’azienda utilizza -30% di carta e -60% di plastica ogni anno, e s’impegna, da qui al 2030, a ridurre almeno del 75% la plastica da tutti i packaging. “La sostenibilità, ambientale e sociale, non è un per noi un fatto di moda da cavalcare o una forma di nuova consapevolezza”, commenta Emanuele Zuanetti, Ceo e fondatore del Gruppo Germinal. “È una vocazione molto chiara e insita nel nostro dna da quando l’azienda ha visto la luce”.
In foto, la famiglia Zuanetti