Heinz Plasmon: no ai licenziamenti, cassa integrazione per 95 addetti

Roma – Scongiurati, per ora, 95 licenziamenti alla Heinz Plasmon. Il provvedimento era stato preso in considerazione dall’azienda a causa di un consistente calo dei volumi. Invece ieri si è svolto, presso il Ministero dello sviluppo economico, un incontro tra la multinazionale e i sindacati, alla presenza del ministro Carlo Calenda, che ha proposto di avviare la cassa integrazione straordinaria e intraprendere un confronto sul rilancio delle produzioni, attraverso un piano di investimenti, con la supervisione del Mise. Domani le parti si incontreranno a Roma per delineare nel dettaglio l’utilizzo degli ammortizzatori sociali.

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