Londra – A partire dal 14 dicembre, il governo e l’autorità veterinaria del Regno Unito attiveranno nuove misure di contenimento dell’influenza aviaria in sette distretti della Gran Bretagna. La decisione arriva dopo l’incremento di casi di contagio tra animali selvatici e in cattività, che ha portato all’abbattimento di numerosi esemplari, per evitare ulteriori infezioni e per scongiurare il temuto passaggio dal virus all’uomo, anche se il rischio di salto di specie rimane basso. Con le nuove regole tutti gli uccelli dovranno stare al chiuso o recintati. Abiti, scarpe, attrezzi e veicoli devono essere adeguatamente puliti e sanificati dopo essere entrati in contatto con pollame e uccelli in cattività. Gli spostamenti delle persone, dei veicoli e delle attrezzature da e verso le aree dove sono tenuti gli animali devono essere ridotti all’essenziale, per minimizzare il rischio di contaminazione da parassiti. Gli ambienti dove sono stati tenuti gli uccelli devono essere sanificati alla fine di ogni ciclo produttivo. Il contatto tra pollame, uccelli in cattività e uccelli allo stato selvatico deve essere evitato. Le norme raccomandano anche di non rendere accessibili becchime e acqua agli animali liberi in natura.
