Istituto Grandi Marchi: presentate le cifre sull’export del vino nel mondo

2015-02-04T11:02:13+02:004 Febbraio 2015 - 11:01|Categorie: Mercato, Vini|Tag: , , , , , , , , , |

Roma – È stata presentata ieri, a Roma, la ricerca sull’export del vino commissionata dall’Istituto italiano del vino di qualità Grandi Marchi, associazione che riunisce alcune delle più importanti cantine del nostro Paese. Le cifre testimoniano di un successo imprenditoriale e amministrativo che ha pochi eguali all’interno del panorama economico nazionale. Tra il 2008 e il 2013 si è, infatti, registrata nell’export una crescita a valore del 45% e a volume del 23%. Cifre che, da quanto è riportato nello studio, registrano anche fenomeni di crescita che hanno del clamoroso, ad esempio in Brasile, dove si segnala un +562% nell’incremento nel fatturato, o in Cina (+133% a valore). Triplicato, inoltre, il dato relativo al numero di Paesi Terzi coperti dall’export italiano, che rappresentano attualmente circa il 90% della domanda extra-Ue di vino e dove si sono registrate ottimi risultati negli Usa (+19% di fatturato), in Canada (+25%), in Svizzera (+59%) e in Giappone (+79%). “Le nostre imprese stanno investendo sui mercati più rilevanti e di maggiori prospettive future, esportando prodotto di qualità, generando valore di marca e Paese. La ricerca che abbiamo commissionato vuole essere uno strumento utile per aprire un tavolo di confronto sull’Ocm Vino Promozione tra chi, come noi, ha dimostrato di aver lavorato per il bene comune e le istituzioni che rappresentano questo settore anche a livello politico nazionale e in sede Ue”, ha dichiarato Piero Antinori, presidente dell’Istituto Grandi Marchi.

Torna in cima