Amsterdam (Paesi Bassi) – La nuova edizione dell’International private label yearbook di Plma fotografa i trend della Mdd in 17 mercati europei, grazie alle analisi di NielsenIQ. Complessivamente, l’incremento in volume è del 2% di prodotti Mdd nel 2023, con Portogallo (+9%), Repubblica Ceca (+8%), Polonia (+6%) e Spagna (+5%) che hanno ottenuto punteggi ben superiori alla media. Ma si registrano anche trend negativi: è il caso dei consumatori di Olanda e Belgio (entrambi -1%) e ungheresi (-8%). Le vendite totali in volume – inclusi anche i prodotti Idm – sono diminuite nel 2023: in 11 dei 17 Paesi sondati, si registra una riduzione del -1%.
Nel 2023 il valore del mercato alimentare europeo è cresciuto del 9% arrivando a quota 883 miliardi. Con 39 miliardi di vendite in più, la Mdd rappresenta il 54% dell’incremento. Lo scorso anno, il marchio privato ha rappresentato il 38,5% del mercato alimentare europeo, con vendite pari a 340 miliardi nei 17 Paesi sondati.
In Ungheria – dove le vendite in volume a livello di prodotti Mdd sono diminuite dell’8% – il fatturato del segmento è comunque aumentato del 12%. In Portogallo, con vendite Mdd in calo del 9%, il fatturato è aumentato del 23%.
In generale, il lattiero caseario è la categoria con la crescita maggiore nel comparto Mdd, seguita da pane, biscotti, yogurt e patate surgelate che completano la Top5 in Europa.
La Svizzera rimane il Paese con la quota Mdd più alta (51,9%), sempre secondo il report di Plma. Le percentuali di crescita, però, sono significativamente inferiori rispetto agli altri Paesi europei. La Svizzera è l’unico Paese con una crescita della quota di valore a cifra singola (4%), mentre il fatturato del comparto Mdd in tutti gli altri Paesi è aumentato di almeno il 10%.
Due anni fa, la Repubblica Ceca aveva le quote di marchio privato più basse, ma negli ultimi anni ha aumentato significativamente il volume delle vendite. Anche in questo caso, il formaggio è la categoria con una forte crescita delle vendite di marchi privati.
Norvegia e Svezia si confermano Paesi con una quota di marchio privato relativamente bassa, nonostante si registri una buona crescita negli ultimi anni. In Spagna e in Portogallo, invece, la Mdd è già dominante con una quota rispettivamente del 45,1% e del 43,7% nel 2023 la crescita è continuata ulteriormente. Quanto all’Italia, l’analisi Plma-NielsenIQ rileva una quota del 29,7%.
