Città del Capo (Sudafrica) – Ninety One, società di gestione patrimoniale anglo-sudafricana, voterà per opporsi all’acquisizione da parte di Heineken di Distell, importante produttore di alcolici del Sudafrica. Lo scorso novembre, il produttore di birra olandese Heineken aveva fatto un’offerta per acquisire Distell (leggi qui), di cui Ninety One possiede una percentuale di circa il 5%. Secondo quanto riportato dall’ufficio Ice di Johannesburg, l’azienda di gestione patrimoniale riterrebbe l’offerta troppo bassa e ingiusta per i titolari di fondi pensione, che, spiega, sarebbero costretti a vendere piuttosto che rimanere in una società non quotata. Nonostante l’obiezione di Ninety One, è previsto che l’accordo vada a buon fine. Necessita infatti di una maggioranza di poco più del 75% per essere approvato e sia Remgro, azionista di maggioranza con il 56% di share, sia la Public Investment Corporation, che ne possiede il 20,4%, sarebbero favorevoli. Lo specialista degli investimenti in Ninety One, Rob Forsyth, ha pubblicamente espresso sdegno per l’accordo, affermando che non riflette il valore del produttore sudafricano. “Distell è attualmente in una buona posizione per trarre vantaggio da una confluenza di tendenze globali”, invece, commenta Forsyth, Heineken “afferrerà senza tante cerimonie questa risorsa”.
