Calenzano (Fi) – Probios, azienda specializzata nella distribuzione di alimenti bio e vegan, investe sulla linea senza zuccheri aggiunti per crescere all’estero. L’obiettivo: portare la quota export dall’attuale 25% al 40%. Probios investe in ricerca e sviluppo (che mediamente assorbono il 3% dei ricavi) per prodotti nuovi adeguati all’andamento della domanda. “Una quota per l’innovazione che è già stata confermata anche per il 2023”, spiega il direttore generale Renato Calabrese. “Parliamo di un segmento che oggi costituisce per noi il 15% del fatturato. Il nostro obiettivo è di portarlo al 20% entro la fine del prossimo anno”.
L’azienda toscana chiuderà il 2022 con 32 milioni di euro di fatturato (un milione in più rispetto allo scorso anno), come riporta il Sole 24 Ore. Oggi ha un’offerta di oltre mille prodotti bio, di cui 450 gluten free (160 sono anche mutuabili dal servizio sanitario nazionale) e 140 senza latte. Ed è ormai presente in più di 4mila punti vendita, in 50 Paesi. L’attenzione si rivolge adesso verso Stati Uniti, Francia e Paesi scandinavi. Le vendite di prodotti a dolcificazione naturale di Probios, nel 2021, sono aumentate del 20% (quasi il doppio rispetto alle performance del comparto, cresciuto del 10,6%). La linea gluten-free ha messo a segno un incremento dei ricavi del 12%.
